Utilizzi e benefici
La RANITIDINA è un antistaminico che riduce la produzione di acido gastrico. È impiegata nel trattamento delle ulcere dello stomaco e dell'intestino, alleviando i dolori ulcerativi e i bruciori provenienti dal reflusso acido.
Avvertenze e precauzioni d’uso
Informare il medico se si presentano le seguenti condizioni prima di iniziare il trattamento:
- malattie del fegato
- disturbi renali
- fenilchetonuria
- porfiria
- ipersensibilità o allergia alla ranitidina, ad altri farmaci, alimenti, coloranti o conservanti
- gravidanza o pianificazione di una gravidanza
- allattamento
Dosaggio e modalità di somministrazione
Assumere il medicinale per via orale con acqua. Se il dosaggio è giornaliero, prenderlo prima di coricarsi. Somministrare le dosi a intervalli stabiliti senza eccedere quelle indicate.
Per i bambini, consultare un pediatra prima della somministrazione.
In caso di sovradosaggio, seguire le normali misure di primo soccorso.
Nota: il medicinale è prescritto ad uso personale.
Gestione delle dosi dimenticate
Se si dimentica una dose, assumerla appena possibile. Saltare la dose dimenticata se è vicino l'orario della successiva. Non assumere dosi doppie o multiple.
Interazioni medicinali
- atazanavir
- delavirdina
- gefitinib
- glipizide
- ketoconazolo
- midazolam
- procainamide
- propantelina
- triazolam
- warfarin
Questa lista non esaurisce tutte le possibili interazioni. Consultare il medico e informare sui farmaci in uso, fumo, consumo di alcol, caffeina e droghe. Prima di iniziare nuovi medicinali, chiedere consiglio al medico.
Ulteriori precauzioni e avvertenze
Consultare il medico se i sintomi non migliorano o peggiorano. Potrebbero essere necessarie alcune settimane per vedere i miglioramenti. Completare il trattamento anche se i sintomi migliorano.
Evitate tabacco e alcol, che possono irritare lo stomaco e prolungare la guarigione dell'ulcera. Fumo e alcol possono aggravare pirosi e reflusso acido.
Se necessario, assumere antiacidi almeno un'ora prima o dopo la ranitidina; l'efficacia del farmaco può ridursi congiuntamente all'uso di antiacidi.
Contattare immediatamente il medico in caso di feci scure o vomito che contiene grumi simili a caffè: potrebbe indicare un'ulcera sanguinante.
Effetti collaterali
Contattare il medico in caso di:
- reazioni allergiche come eruzioni cutanee, prurito o orticaria, gonfiore del viso, labbra o lingua
- agitazione, nervosismo, depressione, allucinazioni
- incremento del seno in uomini e donne
- difficoltà respiratorie
- lividi inaspettati, emorragie
- vomito
- stanchezza, debolezza
- ingiallimento di occhi o pelle
- rossore, bolle, secchezza o desquamazione della pelle, inclusa la bocca
Effetti collaterali minori che non richiedono immediata attenzione medica, ma da riportare se persistono:
- diarrea, stitichezza
- vertigini
- mal di testa
- nausea
Questa lista non esaurisce tutti i potenziali effetti collaterali.
Conservazione
Tenere lontano dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura ambiente (2-30°C), lontano da luce e umidità. Tenere il contenitore chiuso. Smaltire i medicinali scaduti appropriati.