La DESVENLAFAXINA è un antidepressivo appartenente alla classe degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (SNRI). Questo farmaco agisce sulle sostanze chimiche cerebrali che potrebbero essere squilibrate, contribuendo così alla depressione.
Il trattamento dei disturbi depressivi maggiori prevede l'uso della desvenlafaxina. È sconsigliato utilizzarla se si è allergici alla desvenlafaxina o alla venlafaxina (Effexor), o se si è stati trattati con metilene blu per iniezione.
Evitare l'uso della desvenlafaxina se si sta assumendo un inibitore delle MAO, poiché potrebbe verificarsi una pericolosa interazione farmacologica. Gli inibitori delle MAO includono sostanze come isocarbossazide, linezolid, fenelzina, rasagilina, selegilina e tranilcipromina. È consigliabile attendere almeno 14 giorni dopo la sospensione di un IMAO prima di iniziare il trattamento con desvenlafaxina. Dopo aver concluso la terapia, aspettare almeno una settimana prima di assumere un IMAO.
Durante la gravidanza, specialmente nel terzo trimestre, la desvenlafaxina potrebbe causare problemi al neonato. È importante informare il medico se si è incinta o si ha intenzione di rimanere incinta durante il trattamento.
Poiché la desvenlafaxina può essere presente nel latte materno e potenzialmente nuocere al bambino, informare il medico in caso di allattamento.
Non somministrare questo farmaco a persone di età inferiore ai 18 anni senza la consulenza di un medico.
Quali interazioni potrebbe avere questo farmaco?
L'assunzione di desvenlafaxina insieme ad altri farmaci che possono causare sonnolenza o rallentamento della respirazione potrebbe intensificare questi effetti. Consultare il medico prima di combinare la desvenlafaxina con sonniferi, analgesici narcotici, rilassanti muscolari, o farmaci per l'ansia o per le crisi epilettiche.
Molti farmaci potrebbero interagire con la desvenlafaxina. Non tutte le interazioni sono incluse in questo elenco. Pertanto, è essenziale informare il medico riguardo a tutti i farmaci che si stanno assumendo, iniziando o sospendendo durante il trattamento con desvenlafaxina, tra cui:
- Qualsiasi altro tipo di antidepressivo;
- Anticoagulanti come warfarin, Coumadin;
- Diuretici o "pillole d’acqua";
- Litio per stabilizzazione dell'umore;
- Midazolam, un tipo di sedativo;
- Imatinib, usato per trattare certi tipi di cancro;
- Erba di San Giovanni, un rimedio a base di erbe;
- Triptofano (nota anche come L-triptofano);
- Antibiotici come claritromicina, telitromicina;
- Antimicotici come itraconazolo, ketoconazolo, posaconazolo, voriconazolo;
- Farmaci per il cuore come nicardipina, chinidina;
- Medicinali per l’epatite C, come boceprevir, telaprevir;
- Medicinali per l'HIV/AIDS, come atazanavir, delavirdina, fosamprenavir, indinavir, nelfinavir, ritonavir, saquinavir;
- Trattamenti per il mal di testa e l'emicrania, come sumatriptan, rizatriptan;
- Analgesici come fentanyl o tramadolo.
Quali precauzioni dovrei prendere con questo farmaco?
Evitare il consumo di alcol poiché potrebbe aumentare alcuni effetti collaterali della desvenlafaxina.
Prima di assumere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per il dolore, l'artrite, la febbre o il gonfiore, consultare il medico. Tra questi farmaci si includono aspirina, ibuprofene (Advil, Motrin), naprossene (Aleve), celecoxib (Celebrex), diclofenac, indometacina, meloxicam e altri. L'uso concomitante di un FANS con desvenlafaxina potrebbe causare lividi o sanguinamenti.
Fare attenzione quando si conduce un veicolo o si svolgono attività che richiedono vigilanza.
Effetti collaterali più comuni possono includere:
- Vertigini, sonnolenza, ansia;
- Aumento della sudorazione;
- Lieve nausea, diminuzione dell'appetito, costipazione;
- Difficoltà nel dormire (insonnia);
- Diminuzione del desiderio sessuale, impotenza, difficoltà a raggiungere l'orgasmo.
