Indicazioni Terapeutiche
Il CILOSTAZOLO viene utilizzato per alleviare i sintomi della claudicazione intermittente. La claudicazione intermittente causa dolore alle gambe durante la deambulazione, sintomo che tende a scomparire con il riposo. Cilostazolo favorisce una migliore circolazione del sangue, consentendo ai pazienti di percorrere lunghe distanze senza soffrire.
Avvertenze e Precauzioni d'Uso
Prima di iniziare il trattamento con questo farmaco, informare il medico se si verifica una delle seguenti situazioni:
- angina pectoris
- disturbi vascolari o emofilia
- presenza di diabete
- episodi di cefalea
- insufficienza cardiaca, infarto miocardico, malattie cardiache
- pressione bassa
- allergie o reazioni ipersensibili al cilostazolo, altri medicinali, alimenti, coloranti o conservanti
- gravidanza o intenzione di rimanere incinta
- allattamento
Posologia e Modalità di Somministrazione
Il medicinale va assunto per via orale con acqua. È preferibile prendere il farmaco a stomaco vuoto, almeno mezz'ora prima o due ore dopo i pasti. Evitare di assumerlo con il cibo. Le dosi devono essere prese a intervalli regolari senza eccedere le quantità consigliate.
Per i bambini, l'utilizzo del farmaco deve essere discusso con il pediatra.
Sovradosaggio: In caso di sovradosaggio, seguire le procedure standard di pronto soccorso.
NOTA BENE: Il medicinale è destinato esclusivamente all'uso personale.
Assenze accidentali di dosaggio
Se si dimentica di prendere una dose, assumere il medicinale appena possibile. Se è vicino il momento della dose successiva, non prendere una dose doppia per rimediare alla dimenticanza.
Interazioni tra Medicinali
Evitare l'assunzione del farmaco insieme a:
- succo di pompelmo
Possibili interazioni con altri medicinali:
- anticoagulanti come eparina e warfarin
- aspirina
- diltiazem
- eritromicina e claritromicina
- omeprazolo
- antidepressivi come fluoxetina, fluvoxamina, nefazodone
- antimicotici come ketoconazolo, fluconazolo, itraconazolo
Questa lista non è completa. Consultare il medico per qualsiasi altro farmaco, sostanza o abitudine (alcol, fumo, droghe) che si intende modificare o integrare.
Monitoraggio durante il Trattamento
Programmare visite regolari di controllo. I miglioramenti possono richiedere da due a quattro settimane e per alcuni pazienti possono essere visibili solo dopo tre mesi di terapia.
Il farmaco può causare sonnolenza o vertigini. Si raccomanda di evitare la guida di veicoli, l'uso di macchinari o altre attività che richiedono attenzione finché non si conoscono gli effetti del farmaco. Evitare movimenti bruschi, soprattutto negli anziani, per ridurre il rischio di capogiri o svenimenti. L'alcool può intensificare la sonnolenza e le vertigini, pertanto si consiglia di evitarne il consumo durante il trattamento.
Il fumo può ridurre l'efficacia del farmaco a causa del suo effetto sulla circolazione. Consultare il medico per ottenere consigli su come smettere di fumare.
Se si deve affrontare un intervento chirurgico, informare il chirurgo dell'assunzione del farmaco.
Effetti Collaterali
Consultare il medico immediatamente se si manifestano i seguenti sintomi:
- reazioni allergiche come eruzioni cutanee, prurito, orticaria, gonfiore di viso, labbra o lingua
- feci scure e pastose
- presenza di sangue nelle urine o nelle feci
- dolore toracico
- alterazioni del ritmo cardiaco come tachicardia, bradicardia, aritmie
- gonfiore a gambe e caviglie
- sanguinamenti ed ecchimosi
Altri effetti collaterali meno gravi, da segnalare solo se persistenti:
- diarrea
- mal di testa
- disturbi gastrointestinali come nausea, mal di stomaco
Questa lista non è esaustiva dei possibili effetti collaterali.
Conservazione del Farmaco
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura ambiente (15-30°C). Smaltire i farmaci scaduti in conformità alle normative locali.
