Che cos’è questo medicinale?
Il Lopinavir e il Ritonavir sono antivirali che impediscono al virus dell'immunodeficienza umana (HIV) di replicarsi nel corpo. Lopinavir e Ritonavir (Kaletra) è una combinazione di farmaci utilizzata per trattare l'HIV, responsabile della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS). Va precisato che questo medicamento non fornisce una cura definitiva contro l'HIV o l'AIDS.
Informazioni che il medico deve conoscere prima della somministrazione
Alcuni farmaci possono interagire gravemente con lopinavir e ritonavir, quindi è fondamentale informare i fornitori di assistenza sanitaria di tutti i medicinali presi attualmente o pianificati. Alcuni farmaci potrebbero causare reazioni avverse o pericolose se combinati con Kaletra. Il medico potrebbe dover modificare il piano di cura se si stanno utilizzando i seguenti farmaci:
- alfuzosin;
- pimozide;
- rifampicina;
- lovastatina, simvastatina;
- midazolam, triazolam;
- sildenafil (Revatio per ipertensione polmonare);
- iperico;
- farmaci della segale cornuta (ergotamina, diidroergotamina, metilergonovina).
Per garantire la sicurezza nell'uso di Kaletra, è importante segnalare al medico se si soffre di:
- malattie epatiche, specialmente epatite B o C;
- patologie cardiache o irregolarità del ritmo cardiaco;
- storia familiare di sindrome del QT lungo;
- problemi al pancreas;
- diabete;
- bassi livelli di potassio nel sangue;
- sanguinamento o emofilia;
- colesterolo o trigliceridi elevati;
- recente utilizzo di un inibitore della proteasi.
Non è confermato se questo medicinale possa nuocere a un nascituro. Tuttavia, è cruciale trattare l'HIV durante la gravidanza per evitare la trasmissione al bambino. Le donne incinte devono seguire scrupolosamente la terapia anti-HIV. Se incinta, si potrebbe essere inclusi in un registro gravidanze per monitorare l'effetto di Kaletra sul bambino. Kaletra può ridurre l'efficacia dei contraccettivi ormonali, quindi è consigliato utilizzare metodi non ormonali (come preservativi o diaframmi) durante l'assunzione del medicinale. Le donne con HIV o AIDS non devono allattare al seno per prevenire la trasmissione del virus al bambino. Kaletra non è approvato per l'uso nei neonati sotto i 14 giorni, compresi i prematuri, fino a 14 giorni dalla scadenza prevista.
Modalità di assunzione del farmaco
Seguire scrupolosamente le indicazioni riportate sull'etichetta di prescrizione, specialmente quando somministrato a bambini. Non superare o ridurre le dosi raccomandate. Se un bambino assume il farmaco e il peso cambia, informare il medico poiché le dosi si basano sul peso nei bambini. Non schiacciare, masticare o rompere la compressa di Kaletra; ingerirla intera. Kaletra può essere assunto con o senza cibo. Durante la terapia con Kaletra, potrebbero essere necessari regolari esami del sangue. L'HIV/AIDS viene trattato con una combinazione di farmaci; seguire tutte le indicazioni del medico e non modificare le dosi o il programma senza consultarlo. Le persone affette da HIV/AIDS dovrebbero essere costantemente sotto controllo medico.
Interazioni farmacologiche
Molti farmaci possono interagire con Kaletra. Informare il medico sui farmaci attuali e su quelli nuovi o che si intende interrompere, in particolare:
- antivirali per epatite C o HIV;
- medicinali oncologici;
- farmaci per prevenire il rigetto nei trapianti d'organo;
- statine per ridurre il colesterolo;
- antibiotici: bedaquilina, claritromicina, metronidazolo, rifabutina;
- antimicotici: itraconazolo, ketoconazolo, voriconazolo;
- medicinali per cuore o pressione sanguigna: amiodarone, felodipina, lidocaina, nicardipina, nifedipina, chinidina;
- anticoagulanti: rivaroxaban, warfarin (Coumadin, Jantoven);
- trattamento per impotenza o ipertensione polmonare: avanafil (Stendra), sildenafil (Viagra, Revatio), tadalafil (Adcirca, Cialis), vardenafil (Levitra, Staxyn);
- farmaci per depressione grave o schizofrenia: bupropione (Wellbutrin, Zyban), quetiapina, trazodone;
- narcotici: fentanil, metadone;
- farmaci per epilessia: carbamazepina, valproato, lamotrigina, fenobarbital, fenitoina, acido valproico;
- steroidi: budesonide, desametasone, prednisone, fluticasone.
Questa lista non è esaustiva. Molti altri farmaci possono interagire con Kaletra, inclusi quelli da banco, vitamine e prodotti erboristici. Dare sempre una lista completa dei medicinali a qualsiasi fornitore di assistenza sanitaria.
Precauzioni durante l'assunzione del farmaco
Assumere questo farmaco non previene la trasmissione dell'HIV ad altre persone. Evitare rapporti sessuali non protetti e non condividere oggetti personali come rasoi o spazzolini da denti. Consultare il medico per metodi sicuri per prevenire la trasmissione dell'HIV. Non condividere aghi, anche se si è sani.
Effetti collaterali
In caso di reazione allergica (orticaria, difficoltà respiratorie, gonfiore di viso, labbra, lingua o gola), cercare immediatamente assistenza medica. Interrompere l'assunzione di Kaletra e contattare subito il medico se si manifestano:
- mal di testa con dolore al petto, vertigini severe, svenimenti, battito cardiaco accelerato o martellante;
- dolori intensi nella parte superiore dello stomaco che si irradiano alla schiena, nausea, vomito;
- prurito, perdita di appetito, urine scure, feci chiare, ittero (pelle o occhi gialli);
- glicemia elevata (sete eccessiva, minzione frequente);
- erezione dolorosa o persistente (4 ore o più), se si assume Kaletra con farmaci per disfunzione erettile;
- debolezza muscolare, stanchezza, dolori articolari o muscolari, difficoltà respiratorie;
- severa reazione cutanea con febbre, mal di gola, gonfiore del viso o lingua, bruciore agli occhi, eruzione cutanea rossa o viola che causa vesciche e desquamazione.
Kaletra può aumentare il rischio di infezioni o disturbi autoimmuni modificando il sistema immunitario. I sintomi possono manifestarsi settimane o mesi dopo l'inizio del trattamento. Informare il medico in caso di:
- segni di nuove infezioni: febbre, sudorazioni notturne, ghiandole gonfie, piaghe alla bocca, diarrea, mal di stomaco, perdita di peso;
- dolore al petto (soprattutto durante la respirazione), tosse secca, difficoltà respiratorie;
- herpes labiale, piaghe genitali o anali;
- battito cardiaco accelerato, ansia, irritabilità, debolezza, formicolio, problemi di equilibrio o movimento degli occhi;
- difficoltà a parlare o deglutire, forti dolori lombari, perdita di controllo della vescica o dell'intestino;
- gonfiore del collo o della gola (ingrossamento della tiroide), cambiamenti mestruali, impotenza, perdita di libido.
- Altri effetti collaterali comuni:
- nausea, vomito, diarrea;
- colesterolo alto;
- cambiamenti nella distribuzione del grasso corporeo (soprattutto in braccia, gambe, viso, collo, seno e vita).
Conservazione del medicinale
Conservare le compresse a temperatura ambiente, in un luogo asciutto e lontano da fonti di calore. Tenere il medicinale nel contenitore originale ben chiuso.