La ciclobenzaprina è un medicinale utilizzato per il rilassamento muscolare. Blocca i segnali nervosi, ovvero le sensazioni di dolore, inviati al cervello.
Evita di usare la ciclobenzaprina se hai assunto un inibitore MAO negli ultimi 14 giorni, poiché può verificarsi una reazione farmacologica pericolosa. Gli inibitori MAO includono farmaci come isocarbossazide, linezolid, fenelzina, rasagilina, selegilina e tranilcipromina.
Non dovresti usare la ciclobenzaprina se sei allergico a questo medicinale o in presenza delle seguenti condizioni:
- Un disturbo del ritmo cardiaco o un recente infarto miocardico;
- Insufficienza cardiaca congestizia;
- Blocco cardiaco;
- Disturbi della tiroide.
Modalità di Assunzione del Farmaco
La ciclobenzaprina va assunta solitamente una volta al giorno per un periodo massimo di 2 o 3 settimane. Segui sempre le istruzioni riportate sulla prescrizione medica. Non superare le dosi consigliate.
Assumi il farmaco sempre alla stessa ora ogni giorno. Inghiottisci le capsule intere senza masticarle.
Potresti riscontrare sintomi spiacevoli da astinenza se interrompi l'uso della ciclobenzaprina dopo un trattamento prolungato.
La ciclobenzaprina fa parte di un programma di trattamento completo che può includere riposo, fisioterapia o altre terapie per il sollievo dal dolore. Segui le indicazioni del tuo medico.
Interazioni Farmacologiche
L'assunzione di ciclobenzaprina con altri farmaci che causano sonnolenza o riducono la respirazione può portare a effetti collaterali gravi o addirittura fatali. Consulta il medico prima di assumere ciclobenzaprina con sedativi, analgesici narcotici, rilassanti muscolari, o medicinali per ansia, depressione o convulsioni.
Possibili Effetti Collaterali
Richiedi immediatamente assistenza medica se manifesti uno qualsiasi dei segni di una reazione allergica alla ciclobenzaprina.
Interrompi subito l'uso del farmaco e contatta il medico in caso di:
- Sonnolenza grave e tachicardia;
- Tremori o agitazione;
- Battito cardiaco irregolare o accelerato;
- Agitazione estrema, allucinazioni, febbre, iperattività dei riflessi, nausea, vomito, diarrea, perdita di coordinazione o svenimento.
Altri effetti collaterali comuni possono includere:
- Mal di testa e vertigini;
- Sonnolenza e senso di affaticamento;
- Difficoltà di concentrazione;
- Visione offuscata, secchezza della bocca o della gola, alterazioni del gusto;
- Nausea, disturbi digestivi e costipazione.