Utilizzo previsto
La RIVASTIGMINA viene impiegata nel trattamento delle demenze di grado lieve o moderato causate dal morbo di Alzheimer e dal morbo di Parkinson.
Avvertenze e precauzioni d'uso
Prima di iniziare il trattamento, informare il medico se si verifica una delle seguenti condizioni:
- difficoltà nella minzione
- malattie del cuore, come aritmia o bradicardia
- tumori cerebrali o traumi cranici
- patologie epatiche
- malattie polmonari o problemi respiratori come l'asma
- malattie renali
- convulsioni
- problemi gastrici o intestinali, come ulcere o sanguinamenti
- allergie alla rivastigmina, ad altri farmaci, cibi, coloranti o conservanti
- gravidanza o intenzione di rimanere incinta
- allattamento
Dosaggio e somministrazione
Le capsule devono essere assunte per via orale con acqua, durante i pasti. Seguire le indicazioni riguardanti la frequenza delle dosi. Evitare di superare il dosaggio raccomandato. Non interrompere il trattamento senza consultare il medico.
La somministrazione nei bambini deve essere preventivamente discussa con un pediatra.
In caso di sovradosaggio, seguire le normali procedure di pronto soccorso.
Nota: il farmaco è destinato esclusivamente all'uso personale.
Assunzione dimenticata
Se si dimentica una dose, prenderla appena possibile, a meno che non sia quasi ora della dose successiva. Non assumere dosi doppie o multiple.
Interazioni farmacologiche
- antistaminici per allergie, tosse e raffreddore
- atropina
- farmaci per i disturbi della vescica come oxibutinina e tolterodina
- medicinali per il Parkinson come la benztropina e il triexifenidile
- farmaci per i disturbi gastrici come la diciclomina e la iosciamina
- glicopirrolato
- ipratropio
- medicinali contro la cinetosi come la scopolamina
- muscolorelaxanti usati prima degli interventi chirurgici
- altri farmaci per il morbo di Alzheimer
Questa lista non è esaustiva. Informare il medico di tutti i farmaci e integratori che si stanno assumendo e se si fuma o si consumano alcolici o droghe. Consultare il medico prima di iniziare nuovi farmaci.
Monitoraggio e precauzioni
Effettuare regolari controlli medici. Informare il medico se i sintomi non migliorano o peggiorano.
Il farmaco può causare vertigini e sonnolenza, compromettendo la capacità di guidare o usare macchinari.
Effetti collaterali
Contattare immediatamente il medico se si presentano i seguenti sintomi:
- reazioni allergiche come rash, prurito, orticaria, gonfiori al volto, labbra e lingua
- cambiamenti nella vista, problemi di equilibrio
- svenimento, capogiri, cadute
- minzione frequente o incontinenza
- nervosismo, agitazione, confusione
- rossori, vesciche, secchezza o perdita di pelle, anche nella bocca
- diarrea grave
- bradicardia o palpitazioni
- dolori addominali
- sudorazione
- movimenti incontrollati
- vomito
- perdita di peso
Altri effetti collaterali che non richiedono immediata assistenza medica, ma devono essere segnalati se persistenti, includono:
- mal di testa
- indigestione, bruciore di stomaco
- perdita di appetito
- diarrea lieve, specialmente all'inizio del trattamento
- nausea
Questa lista non è esaustiva.
Conservazione
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura ambiente (15-30°C) e tenere il contenitore chiuso. Smaltire i farmaci scaduti negli appositi contenitori.