Indicazioni Terapiche
La lamotrigina è indicata per il trattamento delle crisi epilettiche in adulti e bambini e per la sindrome di Lennox-Gastaut. È impiegata anche nella gestione del disturbo bipolare negli adulti.
Avvertenze e Precauzioni d'Uso
Prima di iniziare il trattamento con lamotrigina, informare il medico se si presentano le seguenti condizioni:
- storia di depressione o disturbo bipolare
- carenza di acido folico
- patologie renali
- malattie epatiche
- pensieri suicidi, tentativi di suicidio o storia di suicidi in famiglia
- ipersensibilità o allergie alla lamotrigina o altri antiepilettici, cibi, coloranti o conservanti
- gravidanza o intenzione di concepimento
- allattamento
Dosaggio e Modalità di Somministrazione
Le compresse devono essere assunte per via orale. Possono essere inghiottite intere, masticate o sciolte in acqua o succo di frutta. Seguire le istruzioni della prescrizione. Per dissolverle, coprire le compresse con un po' di liquido in un bicchiere o cucchiaio, attendere un minuto fino a dissoluzione completa, quindi mescolare e bere subito. Assumere le compresse a intervalli regolari, evitando dosi superiori a quelle consigliate.
Consultare il pediatra per la somministrazione ai bambini. In alcuni casi, è indicata anche per bambini sotto i 2 anni, ma solo su prescrizione medica.
In caso di sovradosaggio, ospedalizzare il paziente per un trattamento di supporto appropriato.
IMPORTANTE: la lamotrigina è prescritta solo per uso personale.
Assunzione Irregolare
Se si dimentica una dose, assumerla appena possibile. Se è quasi ora della dose successiva, saltare la dose dimenticata senza raddoppiare la dose successiva.
Interazioni Farmacologiche
- carbamazepina
- ormoni femminili, inclusi contraccettivi orali
- metotrexato
- fenobarbital
- fenitoina
- primidone
- pirimetamina
- rifampicina
- trimetoprim
- acido valproico
Questa lista non è esaustiva. Informare il medico di tutti i farmaci assunti, fumo, alcol e uso di droghe.
Ulteriori Avvertenze e Precauzioni
Effettuare controlli regolari. Tenere sempre con sé il nome del farmaco e la posologia per emergenze.
Seguire le indicazioni del medico riguardo l'assunzione del farmaco. Il medico aggiusterà la dose iniziale fino al raggiungimento della dose di mantenimento. Può essere necessario del tempo per trovare la dose ottimale. Informare il medico se le crisi peggiorano o cambiano. Non interrompere bruscamente il trattamento senza parere medico poiché ciò può aumentare il rischio di crisi.
Segnalare prontamente al medico la comparsa di rash cutanei. Il rash può diventare grave e richiedere ospedalizzazione. Sono stati riportati casi di morte associati a rash. I bambini sono più a rischio, specialmente nei primi due mesi di trattamento, ma il rash può verificarsi in qualsiasi momento.
La lamotrigina può causare sonnolenza e vertigini, compromettendo la capacità di guidare o usare macchinari. Ridurre l’alzarsi troppo velocemente per evitare svenimenti. L'alcol può aumentare questi effetti; evitare l'assunzione di alcol.
I pazienti con disturbo bipolare devono tenere il medico informato su eventuali cambiamenti di umore. Segnalare subito al medico peggioramenti dello stato di salute, depressione, iperattività, crisi maniacali, alterazioni nel sonno, e pensieri suicidi. Le persone che si prendono cura dei pazienti devono osservare e riportare comportamenti sospetti. Monitorare attentamente gli effetti del farmaco.
Se si avverte secchezza nella bocca, masticare gomme o caramelle senza zucchero e bere acqua può alleviare il disagio. Informare il medico se la secchezza è persistente.
Effetti Collaterali
Contattare immediatamente il medico in caso di:
- reazioni allergiche quali rash cutanei, pruriti o orticaria, gonfiore del viso, labbra e lingua
- visione offuscata o doppia
- difficoltà di deambulazione o controllo muscolare
- febbre
- piaghe dolorose nella bocca, occhi o naso
- arrossamenti, vesciche, secchezza o perdita di pelle, compreso l'interno della bocca
- dolori muscolari
- gonfiore dei linfonodi
- movimenti oculari incontrollati
- emorragie, ecchimosi
- stanchezza o debolezza
- sbalzi d'umore, pensieri suicidi o tentativi di suicidio
- ingiallimento della pelle o degli occhi
Altri effetti collaterali che non richiedono l'immediata assistenza medica, ma da riportare se persistenti:
- costipazione o diarrea
- problemi di sonno
- cefalea
- nausea, vomito
- tremore
Questa lista non è esaustiva. Consultare il medico per ulteriori informazioni.
Conservazione e Smaltimento
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura ambiente (15-30°C), al riparo da luce e umidità, nella confezione originale. Smaltire i farmaci scaduti in contenitori appositi.
